
Agosto ha ritrovato ossigeno grazie ai viaggiatori internazionali. Tra il 1° e il 18 del mese, la componente straniera ha toccato il 53% degli arrivi complessivi, riequilibrando una stagione che, specie sulle coste, ha sofferto i giorni feriali e ha visto gli italiani concentrarsi sui soli weekend o scegliere l’estero per prezzi più competitivi. Il dato – diffuso in queste ore da più rilevazioni sul periodo di Ferragosto – si inserisce in un quadro di crescita degli arrivi complessivi di inizio mese (+9,3% sul 2024 in molte stime operative), confermando il ruolo anticiclico della domanda inbound.

Nel silenzio sospeso di tanti borghi italiani svuotati dal tempo, un’idea ha fatto parlare di sé in tutto il mondo: quella di vendere case a un euro. Un gesto simbolico, forte, che prometteva non solo un tetto a prezzo irrisorio, ma un’intera filosofia di rinascita, un'Italia che si rialza, che si reinventa partendo dalle sue ferite: i paesi abbandonati, le case murate, i bambini mai nati, gli anziani rimasti a presidiare i ricordi.

Negli ultimi mesi il panorama geopolitico mondiale ha subito un'ulteriore e drammatica trasformazione con nuove zone di conflitto che si sono aperte, innescando una spirale di instabilità che inevitabilmente ha effetti anche sul turismo internazionale.

Nel complesso ecosistema dell'industria dell'ospitalità, le associazioni di categoria rappresentano una presenza storica e consolidata, nate con l'obiettivo di tutelare, formare e dare rappresentanza a coloro che operano in un determinato comparto oltre a creare un’aggregazione con valori di "amicalità" e una propensione alla cooperazione tra i soci.

Negli ultimi anni Napoli è passata dall’essere una città spesso trascurata nei grandi circuiti internazionali a diventare uno dei fenomeni turistici più affascinanti del panorama europeo.

Nel 2025, il settore turistico in Italia sta vivendo una significativa evoluzione con l'emergere di nuove professioni che rispondono alle mutate esigenze dei viaggiatori e alle innovazioni tecnologiche.

L'industria del turismo è uno dei settori occupazionali più grandi al mondo e offre diverse opportunità di lavoro nei settori dei viaggi, dell'ospitalità, dell'intrattenimento e delle esperienze culturali. Con l'evoluzione del settore in risposta alle tendenze globali, ai progressi tecnologici e alle mutevoli preferenze dei viaggiatori, il futuro dei posti di lavoro nel turismo sarà caratterizzato da una miscela di sfide e opportunità promettenti.

Nell’era del turismo globale e del tanto declamato overtourism, le destinazioni minori guadagnano sempre più attenzione. Luoghi, spesso lontani dalle grandi città e dalle mete turistiche tradizionali, riescono ad offrire esperienze autentiche e una connessione più profonda con il territorio, centralità di uno dei segmenti turistici più in voga: il turismo esperienziale.

L'Italia è stata a lungo celebrata come una destinazione turistica di primo piano che attira ogni anno milioni di visitatori per il suo ricco patrimonio culturale, gli splendidi paesaggi e la deliziosa cucina. Tuttavia, il futuro del turismo italiano si trova ad affrontare una miriade di sfide che richiedono soluzioni strategiche per garantire una crescita sostenuta e la competitività nel mercato globale.

Il prossimo futuro del turismo subirà certamente una continua e più celere trasformazione, basata sulla sostenibilità, sulla tecnologia e soprattutto accompagnerà le preferenze e le aspettative dei turisti.