
Trovare un’opportunità di lavoro non è semplice, richiede tempo, competenze, creatività, attenzione e molta fortuna. Il trucco sta nel trovare una soluzione lavorativa che meglio si adatta alle tue capacità.

Stamani mi sono soffermato sulla notizia relativa all’incremento delle dimissioni volontarie, per capirne la dinamica e le ragioni che induce tanti lavoratori a lasciare il posto di lavoro in un momento così delicato per la nazione.

L'innovazione rappresenta una condizione che crea opportunità nel lavoro, nel sociale, per migliorare insomma la nostra vita.

Tocchiamo oggi, un punto nevralgico dell’ordinamento scolastico che a mio avviso, ha subito nel tempo (nel caso degli istituti professionali alberghieri) un forte depauperamento di contenuti e del modello scolastico originale, creando un sensibile scollamento tra l’opera della scuola e le reali esigenze del mondo del lavoro odierno. Terrei a precisare che non nutro velleità nel generalizzare ed estendere tali situazioni a tutti i plessi scolastici nazionali in quanto ve ne sono alcuni che esprimono un’alta qualità di formazione, questo grazie soprattutto all’opera di docenti con un forte senso del raggiungimento dei risultati che trovano riscontro poi con la collocazione di studenti nel mondo del lavoro ma, il problema è evidente.

Non vi è settore economico che possa offrire maggiori opportunità di lavoro e business per tutti coloro che mostrano dedizione, ricerca di una formazione costante e pronti ai continui cambiamenti che il mercato turistico impone.

Non riesco a comprendere la motivazione o forse si, che spinge i nostri albergatori ad usare il canale delle agenzie di ricerca del personale (le famose head hunter per dirla in un modo che fa trendy) per alcune figure alberghiere tra le quali, quella di direttore.