
Gestire immobili nel settore turistico potrebbe essere l’opportunità per creare una duplice condizione: offrire una valida opportunità di lavoro e mettere a reddito un immobile in uno dei più interessanti settori qual è il Turismo.

Le ristrutturazioni e l’ammodernamento aiutano a rinnovare e migliorare la funzionalità degli spazi, risolvendo eventuali problemi esistenti e migliorando le caratteristiche dell'immobile dove è necessario creare un'atmosfera invitante che attirerà clienti o affittuari. Il rebranding, invece, consente di rivitalizzare l'identità dell'immobile, conferendogli un aspetto e un'atmosfera nuovi, in linea con un marchio aziendale.

Il cambiamento da area depressa a una fiorente zona turistica è una trasformazione possibile, grazie ad interventi su un immenso potenziale di sviluppo economico e sociale, il più delle volte lasciato inconsapevolmente in totale abbandono.

Pianificare una vacanza può essere un'esperienza emozionante e appagante, ma è fondamentale considerare anche l'aspetto finanziario. Capire quali sono i fattori di costo di una vacanza è essenziale per definire un budget efficace e garantire un viaggio senza stress. Dalle spese di alloggio a quelle di trasporto, a quelle per i pasti oppure alle attività di intrattenimento senza dimenticare le spese nascoste, ogni aspetto di una vacanza può avere un impatto sulla spesa complessiva.

Le destinazioni molisane possono inserirsi in questo filone a pieno titolo, grazie comunque a una buona “green & food reputation” che in aggiunta ad ulteriori prodotti individuabili attraverso un’anali del potenziale a disposizione (tramite sondaggio di opinione su cluster specifici) formano un ipotetico contenitore in simbiosi con il nuovo trend ma che comunque necessita di azioni di supporto.

Stamani mi sono soffermato sulla notizia relativa all’incremento delle dimissioni volontarie, per capirne la dinamica e le ragioni che induce tanti lavoratori a lasciare il posto di lavoro in un momento così delicato per la nazione.

Tocchiamo oggi, un punto nevralgico dell’ordinamento scolastico che a mio avviso, ha subito nel tempo (nel caso degli istituti professionali alberghieri) un forte depauperamento di contenuti e del modello scolastico originale, creando un sensibile scollamento tra l’opera della scuola e le reali esigenze del mondo del lavoro odierno. Terrei a precisare che non nutro velleità nel generalizzare ed estendere tali situazioni a tutti i plessi scolastici nazionali in quanto ve ne sono alcuni che esprimono un’alta qualità di formazione, questo grazie soprattutto all’opera di docenti con un forte senso del raggiungimento dei risultati che trovano riscontro poi con la collocazione di studenti nel mondo del lavoro ma, il problema è evidente.

Criticità sulle modalità con cui sono stati distribuiti gli aiuti, sperequazione nell’assegnazione delle risorse, ritardi notevoli dei pagamenti insomma il comparto turistico subisce il danno dopo la beffa.